BENEVENTO E PROVINCIA NEWS Manifestazione a "10 anni dal referendum tradito sull’acqua" Domani manifestazione lungo Corso Garibaldi organizzata dal Comitato sannita Acqua bene Comune
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INSERITO DA ANGELA CECERE Benevento. "10 anni fa una coalizione ampia e determinata ha sancito una vittoria storica nel nostro Paese: con 27 milioni di sì ai referendum su acqua, servizi pubblici e nucleare abbiamo costretto ad un passo indietro chi per decenni ha imposto privatizzazioni e sfruttamento del territorio. 10 anni dopo, in piena pandemia, quella vittoria basata sulla difesa dei beni comuni e sull’affermazione dei diritti di tutti sui profitti di pochi, ha un significato ancora più attuale". Così il presidente del Comitato sannita Acqua bene Comune, Giovanni Seneca, annuncia la manifestazione che si terrà domani, venerdì 4 giugno alle 18, nei pressi della Prefettura, lungo Corso Garibaldi. "Da dicembre 2020 l’acqua, al pari di una qualsiasi altra merce, è stata quotata in Borsa. Un passaggio epocale che apre alla speculazione dei grandi capitali e alla emarginazione di territori, popolazioni e costituisce una grave minaccia ai diritti umani fondamentali. Dopo 10 anni di lotta la politica ancora non ha obbedito alla volontà popolare dando uno schiaffo in faccia alla volontà della maggioranza degli elettori. A Benevento gli schiaffi alla volontà popolare sono due - rimarca Seneca -, perché è stata negata la celebrazione del referendum consultivo richiesto da 3.285 elettori e proposto dal Comitato Sannita Abc con il sostegno della Diocesi di Benevento. Il Comitato Sannita Acqua Bene Comune in occasione del decennale del referendum ha organizzato una mobilitazione provinciale per ribadire insieme che i beni comuni sono un valore fondante delle comunità e della società senza i quali ogni legame sociale diviene contratto privatistico e la solitudine competitiva l’unico orizzonte individuale". Interverranno padre Alex Zanotelli, i rappresentanti dell’ANPI, di Libera, dei sindacati e delle associazioni attive sul territorio per la tutela dell’ambiente e dei beni comuni. L'invito a partecipare è rivolto dall'associazione a tutti i sindaci del Sannio e al presidente della Provincia.
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