SPORT NEWS E SPORT LOCALE Il Napoli si complica la vita, ma la spunta: Venezia k.o. 2-0 Rosso a Osimhen, penalty fallito da Insigne, che poi si riscatta. Chiude i conti Elmas
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INSERITO DA ANGELA CECERE Napoli. Torna la Serie A, il Napoli ritrova la spinta dei suoi tifosi, per la prima volta sugli spalti del “Maradona” nonostante qualche disagio per accedere allo stadio con biglietto e green pass alla mano. Prima volta, sulla panchina azzurra, anche per Luciano Spalletti. Dall'altra parte del campo il neo-promosso Venezia di Paolo Zanetti. Il Napoli parte a spron battuto, Osimhen mette pressione a Mäenpää, che lo centra con un rinvio rischiando grosso. I lagunari si fanno vedere con Johnsen, Meret fa buona guardia. Al 22' l'episodio che rischia di condizionare la gara. Sciocchezza di Osimhen, che rifila una manata in pieno volta a Heymans sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Aureliano non ha dubbi: rosso diretto. Spalletti è incredulo. Al 56', Mario Rui prova il cross, Caldara stoppa il pallone con un braccio: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Insigne, che alza troppo la mira. Cinque giri di lancette più tardi altro braccio maldestro in area di rigore: è quello di Ceccaroni su botta di Di Lorenzo ed è di nuovo penalty. Insigne cambia l'angolo di battuta, incrocia e abbassa la mira, e stavolta non sbaglia. Al 68' palo centrato da Johnsen, che suona come un campanello d'allarme per il Napoli, lesto a chiudere i conti. Al 72', Lozano scambia con Insigne, Ceccaroni chiude, ma Elmas è il più veloce di tutti nel freddare sul primo palo Mäenpää. Finisce così. Napoli – Venezia 2-0.
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