Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
Giornalino Giugliano di Angela Cecere

PRIMO PIANO E ANTEPRIMA Strage sul lavoro, cinque vittime in un solo giorno. Due operai muoiono congelati dall’azoto

29 Settembre 2021 , Scritto da Angela Cecere Con tag #PRIMO PIANO E ANTEPRIMA

PRIMO PIANO E ANTEPRIMA Strage sul lavoro, cinque vittime in un solo giorno. Due operai muoiono congelati dall’azoto

INSERITO DA ANGELA CECERE Due sono morti congelati. Altri due sono caduti da impalcature. Un altro investito da un tir. Le ultime 24 ore sono riuscite a peggiorare la già tragica statistica delle tre vittime sul lavoro che avvengono in media in Italia. Ieri sono state cinque: quattro in regioni della Pianura Padana, uno in Sicilia. Altri cinque nomi che si aggiungono alla lista di una strage silenziosa, 677 in sette mesi, secondo gli ultimi dati Inail. L’incidente più grave è avvenuto in provincia di Milano, nello scantinato dell’ospedale Humanitas di Pieve Emanuele. Due operai - Emanuele Zanin, bresciano di 46 anni, e Jagdeep Singh, origini indiane, 42 anni, sono morti per ustioni da congelamento riportate nel deposito di azoto dell’ospedale. A uccidere i due, dipendenti di una ditta di trasporti incaricata di rifornire l’ospedale di azoto liquido, sarebbe stata proprio una perdita del fluido criogenico. I corpi sono stati trovati congelati nella stanza adibita al travaso della sostanza, capace di raggiungere i -210. La procura di Milano ha sequestrato tutto e avviato un’inchiesta per omicidio colposo. Due incidenti si sono consumati nel Torinese e in provincia di Pavia. A Nichelino ha perso la vita Leonardo Perna, 72 anni: è salito su un’impalcatura alta due metri per liberare una canalina ostruita nel sottotetto, ma ha perso l’equilibrio ed è caduto, morendo sul colpo. Stessa sorte per Valeriano Bottero, 52 anni, artigiano e imbianchino. Mentre stava tinteggiando i capannoni di uno stabilimento industriale, a Loreggia, in provincia di Padova, è caduto da un’impalcatura alta cinque metri. All’arrivo del 118 era già morto. La quinta morte sul lavoro si è consumata a Capaci, in provincia di Palermo. Giuseppe Costantino, 52 anni, stava controllando la parte posteriore di un tir quando il mezzo si è messo in movimento e lo ha travolto uccidendolo.

LEGGO

Condividi post
Repost0
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post